Tra boschi, orme e dinosauri: alla scoperta della natura all’Oasi di Macchiagrande
Il 7 ottobre, in una luminosa mattina d’autunno, i bambini delle classi prime e seconde della Scuola Primaria Maria Ausiliatrice hanno vissuto la loro prima uscita dell’anno: una giornata di scoperta e meraviglia all’Oasi WWF di Macchiagrande, a Fregene.
Accolti da due biologhe esperte, i bambini si sono divisi in gruppi per un’affascinante passeggiata tra sentieri ombreggiati, alberi secolari e tracce di animali.
Con curiosità e attenzione, hanno imparato a riconoscere i segni della vita nel bosco, persino quelli che, a prima vista, possono sembrare poco poetici: le feci degli animali.
Hanno scoperto, così, che la natura parla anche attraverso i suoi resti, e che persino le feci possono raccontare storie: quella della volpe, piena di bacche non digerite, o quella del lupo, più grande, segno della sua dieta da predatore.
Nel silenzio del bosco hanno avvistato una testuggine lenta e tranquilla, ancora sveglia nonostante l’autunno, e intravisto da lontano i daini, timidi e veloci, che si sono allontanati tra gli alberi.
Le biologhe hanno spiegato come questi animali, oggi tornati a popolare la zona, siano il segno di un ambiente che cambia, e di un equilibrio naturale che si rinnova anche grazie alla cura dell’uomo.
Dopo un pic-nic tra gli alberi, il percorso è ripreso tra statue di dinosauri a grandezza naturale, che hanno lasciato tutti a bocca aperta: un viaggio nel tempo, dalle tracce del presente alle meraviglie del passato.
Sulla via del ritorno, qualche bambino ha detto: “È stata una giornata bellissima, abbiamo imparato tante cose sulla natura!”.
E davvero, in questa giornata di scoperta e amicizia, la natura è tornata maestra, come solo lei sa essere.
